Aruba sbarca a Bergamo, esattamente a Ponte San Pietro, inaugurando un mega centro di archiviazione dati.

La nuova struttura, con i suoi 200mila metri quadri, era occupata fino a qualche tempo fa, da un’azienda leader del settore tessile molto famosa in zona. Uno spazio enorme ma ben organizzato dove il primo settore ospita dieci stanze con trecento armadi rack per il networking e reti lan; in questi spazi vengono conservati i server dei clienti Aruba. Inoltre con uno speciale sistema di raffreddamento vengono agevolati anche gli interventi di manutenzione.

Vi è anche il Power Center, uno spazio innovativo che ospita quattro container. Sono stati inaugurati solo spazi destinati all’avvio dell’attività di Aruba a Bergamo, nei prossimi mesi, verranno resi operativi anche gli altri della grande struttura lombarda. Una struttura rispettosa dell’ambiente data dalla centrale idroelettrica in grado di fornire energia all’intero data center. E’ inoltre presente un sistema di raffreddamento geotermico che permette di limitare al massimo i consumi.

Questo è il più grande data center campus d’italia che si aggiunge alle due strutture già presenti ad Arezzo. “Con il nostro terzo data center d’italia vogliamo rispondere sia all’esigenza dei nostri clienti enterprise, che chiedevano una struttura nel nord italia abbastanza grande da credere in una loro crescita futura, sia alla nostra esigenza di crescita nel settore cloud” ha dichiarato Stefano Cecconi, amministratore delegato di Aruba, “Abbiamo concepito questo data center con l’obiettivo di non avere limiti di spazio e di risorse e abbiamo voluto realizzarlo in modo completamente ecosostenibile“.